L’accoglienza viene effettuata dopo la formalizzazione di regolare domanda da indirizzarsi alla direzione della struttura, attraverso i seguenti criteri:

• Condizione di solitudine e di grave rischio di istituzionalizzazione;
• Familiari conviventi che svolgono attività lavorativa documentata e impossibilitati a fornire prestazioni assistenziali adeguate;
• Condizioni di difficoltà familiari: età avanzata, stato di salute, distanza geografica, carico familiare, relazioni conflittuali;
• Idoneità all’occupazione del posto letto disponibile, ovvero Il sesso, la tipologia assistenziale, l’autonomia funzionale le caratteristiche comportamentali ecc…
• • Non sono ammesse persone che, affette da malattie infettive, o a causa di fattori psichici, non siano idonee alla vita di comunità o comunque arrechino pregiudizio agli altri residenti.
• L’inserimento è soggetto ad un mese di prova prima di divenire definitivo. La valutazione viene effettuata dalla direzione di struttura in collaborazione con il personale sociosanitario.

Verrà data la priorità, nell’ordine seguente, per gli accessi ai residenti nel Comune di Fossombrone e a coloro che vengono valutati in situazione di priorità da parte della direzione.

Al momento di ingresso devono essere allegati alla domanda:

• documento di identità personale valido
• tessera sanitaria
• fotocopia codice fiscale
• eventuali esenzioni del pagamento farmaci o tickets
• fotocopia dell’eventuale verbale di visita per indennità di accompagnamento
• relazione del medico relativa alle condizioni di salute generali della persona

All’atto dell’ingresso, l’Ospite deve disporre di un corredo personale di abbigliamento. Il rapporto giuridico che si instaura fra la residenza e l’ospite è, di norma, a tempo indeterminato, salvo disdetta da una delle parti.

L’ingresso di ogni nuovo utente viene registrato dalla Direzione della Cooperativa all’interno del Portale Alloggiati della Polizia di Stato così come previsto dalla normativa vigente.

Al momento dell’ingresso in struttura viene firmato un contratto da parte dell’interessato dei familiari o Amministratori di sostegno, i quali si rendono garanti del pagamento della retta di ricovero.